- acuto
- acuto (ant. aguto) [lat. acūtus, part. pass. di acuĕre "acuire"].■ agg.1.a. [che termina con una punta sottile] ▶◀ acuminato, aguzzo, appuntito, puntuto. ◀▶ arrotondato, smussato, spuntato, (non com.) stondato.b. (geom.) [di angolo minore di un angolo retto e, anche, di tutto ciò che ha forma d'angolo acuto] ▶◀ [di arco] a sesto acuto. ◀▶ ottuso, [di arco] a tutto sesto. ‖ giro, retto.2. (fig.)a. [che si distingue per la particolare vivacità intellettiva: una persona, una mente a. ] ▶◀ arguto, fine, intelligente, perspicace, sagace, sottile, sveglio, vivace, vivido, vivo. ↑ di genio, geniale, ingegnoso, penetrante. ◀▶ lento, limitato, ottuso, stupido, tardo.b. [di vista, sguardo e sim., che giungono in profondità] ▶◀ (lett.) cerviero, intenso (non com.) lieo, penetrante, vivo. ◀▶ debole, smorto.c. [di tutto ciò che dà l'impressione di penetrare o pungere i sensi: odore a. ; freddo a. ; dolore a. ] ▶◀ forte, intenso, penetrante, profondo, pungente, vivo, [di dolore] lancinante. ◀▶ debole, delicato, fiacco, flebile, leggero, lieve, moderato, scarso, tenue.d. (fis., mus.) [di suono d'elevata frequenza] ▶◀ alto. ‖ stridulo. ◀▶ basso, grave. ‖ cupo, sordo.e. [di grande intensità, riferito agli affetti dell'animo: desiderio a., voglia a. ] ▶◀ forte, intenso, profondo, violento, vivo. ◀▶ debole, fiacco, lieve, smorzato, tenue.3.a. (med.) [di malattia o quadro morboso che tende a compiere rapidamente il suo ciclo] ◀▶ cronico.b. (estens.) [di momento o fase in cui un fenomeno si manifesta con particolare intensità: la fase a. di un litigio ] ▶◀ ‖ cruciale, culminante, decisivo, grave, pericoloso, risolutivo, saliente.4. (gramm.) [di tipo d'accento] ◀▶ grave. ‖ circonflesso.■ s.m. (mus.) [nota alta: fare un a. ] ▶◀ alto. ‖ strillo. ◀▶ basso, grave.
Enciclopedia Italiana. 2013.